BUSTO: CARLO STELLUTI IL CANDIDATO DEL CENTRO SINISTRA

da Varese Notizie

BUSTO ARSIZIO - Carlo Stelluti ha sciolto la riserva. "Panettone con il candidato sindaco" annuncia la coalizione del centro sinistra. Sarà lui, l'ex-sindaco di Bollate ma cittadino bustocco, già deputato dell'Ulivo e sindacalista CISL a guidare PD, IDV, SEL, FED, Verdi e Manifattura Cittadina, alle prossime elezioni amministrative di Busto Arsizio, previste per marzo 2010.
MASSIMA COMPATTEZZA DEL CENTRO SINISTRA 
"Ho chiesto alla coalizione il massimo della compattezza, è davvero una difficile battaglia quella che ci accingiamo a fare". E' questo il commento a caldo a Varese Notizie di Carlo Stelluti, classe 1944, iscritto al PD, uomo della mediazione, che ha messo d'accordo i rappresentanti di PD, IDV, SEL,  FED, Verdi e Manifattura Cittadina. Personalità quella di Stelluti che, per la verità, ha già raccolto molte sfide nella sua vita politica e professionale. Come quella che lo ha portato ad essere per un intero mandato, (2005-2010) sindaco di Bollate, la cittadina alle porte di Milano dove è stato diversi anni segretario della CISL e dove è stato eletto come deputato. "Una città che vive forti pressioni per la vicinanza con la metropoli milanese". E che, come ha ricordato qualche sera fa dall'autore e consigliere IDV regionale, Giulio Cavalli, è minacciato dalle "infiltrazioni" di 'ndrangheta. Tanto che lo stesso Stelluti, come appurato dall'inchiesta della pm Boccassini, ha subito diversi tentativi di "destituzione" proprio a causa della sua integrità politica e morale.


BUSTO CITTA' AUTONOMA  
"Busto, invece- secondo Stelluti - è una città che ha, da sempre un'autonomia molto pronunciata, anche da Varese". Ma che è peggiorata in questi anni, pure alla vista di

MALNATE: VERSO LE ELEZIONI, IDV AGO DELLA BILANCIA

da Varese Notizie

 Verso le elezioni, Idv ago della bilancio

Le opzioni sono due – conferma Bertoldo – da una parte c'è il Pd, che ha già espresso il candidato sindaco, dall'altra ci sono invece le liste civiche che stanno dando vita a questo terzo polo.

  
MALNATE - Riflettori puntati a Malnate sull'Italia dei Valori autentico ago della bilancia, in bilico tra il Pd e il terzo polo. Si deciderà entro la fine di questa settimana e le conseguenze in un caso o nell'altro sarebbero importanti.
Partiamo dalle dichiarazioni caute del segretario provinciale dell'Idv Marco Bertoldo.
BIVIO
L'esponente del centrosinistra ha fatto chiarezza sulla situazione attuale ma si è preso ancora un paio di giorni di tempo per sposare la prima o la seconda causa: "Le opzioni sono due – conferma Bertoldo – da una parte c'è il Pd, che ha già espresso il candidato sindaco, dall'altra ci sono invece le liste civiche che stanno dando vita a questo terzo polo. Ci stiamo confrontando con gli uni e con gli altri per capire quale è la soluzione migliore per il nostro partito. In questo senso ci stiamo muovendo in sinergia con la sezione locale. Ci stiamo confrontando con il Pd, che ha già annunciato il proprio candidato sindaco, sul programma e con il terzo polo anche sul possibile candidato sindaco. In questi giorni – conclude - avremo ulteriori incontri con il Pd e con le liste civiche, dobbiamo approfondire per capire con chi c'è più sintonia e di sicuro entro pochi giorni la situazione verrà chiarita in modo da dare un'indicazione precisa".
FRATTURA?
Il tempo stringe e Bertoldo da Varese vuol vederci chiaro. La situazione in realtà è molto intricata e potrebbe sfociare anche in una frattura tra il direttivo provinciale e quello locale del partito. Sezione di Malnate che martedì sera si è riunita dando vita a una seduta alquanto accesa. All'interno del partito infatti si vorrebbe una certa autonomia nelle scelte delle strategie da seguire durante questa fase di preparazione alla campagna elettorale. La prudenza di Bertoldo fa a pugni con la volontà di alcuni esponenti malnatesi che vorrebbero optare per l'alleanza con le liste civiche anziché con il Pd. In alcuni, infatti, alletta di più la possibilità di fare da elemento trainante all'interno di un terzo polo anziché il socio di minoranza del partito guidato a Malnate da Marco Viscardi con candidato sindaco Samuele Astuti. Da alcuni, inoltre, non è stata digerita la mossa del Pd di candidare ufficialmente Astuti prima che fosse stato raggiunto l'accordo con l'Idv. Resta il braccio di ferro tutto interno all'Idv. Il provinciale, infatti, si troverebbe a dover giustificare nel contesto più ampio delle alleanze con il Pd il mancato accordo a Malnate e potrebbe farlo solo se il candidato sindaco del terzo polo fosse espressione dell'Idv. Altro nodo difficile da sciogliere poiché il terzo polo vorrebbe mettere in pista un nome proveniente dalla società civile al di fuori dei partiti. La situazione resta quindi in ebollizione pronta a esplodere nel caso in cui da Varese dovessero arrivare indicazioni non condivise dalla sezione malnatese. In tutta questa situazione c'è da registrare il deciso avvicinamento dell'Udc alle liste civiche: "Stiamo completando tutti gli incontri – dice il segretario cittadino Antonio Sassi – anche per una questione di cortesia con gli altri gruppi politici. Guardiamo però con attenzione alla nascita di un terzo polo moderato che faccia da alternativa alle altre coalizioni".

Pino Vaccaro
Venerdì 26 Novembre 2010 15:27